Accuse all'astrologia

Enrico Moretti ha detto:

Questo brano, come il precedente, è un vero spasso!

E per me che ho affinato le mie conoscienze astrologiche al liceo sul diario di Lupo Alberto è sorprendente constatare che ciò che ho letto corrisponde alla realtà!
E sorprende ancora di più il fatto che certi "schemi" associati ai segni zodiacali nell'influenza sui caratteri delle persone sono molto spesso effettivamente riscontrabili.

Volevo chiederti però una cosa un po' tecnica: sicuramente saprai che a causa dello spostamento dell'asse terrestre, c'è stato nei millenni uno shift delle case astrologiche, per cui chi nasce ora ad aprile non vede la luce sotto il segno dell'ariete, bensì sotto quello del toro, e via dicendo. L'astrologia tiene conto di questo fatto? Cioè sono veramente le stelle che influenzano il carattere di una persona o è piuttosto il periodo dell'anno??

Enrico
PS: condividendo il segno con la tua Gina non so aspettare di sapere come va a finire questa avventura! Anche se vedo il giovane torello troppo baldanzoso per una rifessiva come Gina.. alcol permettendo!


Astrintra risponde:
Per questa sera cercherò di dare una risposta ai tuoi dubbi sulla precessione degli equinozi. Lo farò avvalendomi della fonte tratta dal piccolo manuale di Astrologia di Federico Capone, al quale mi ispiro e riconosco come mio maestro anche se non l'ho mai conosciuto ma solo sentito telefonicamente.



LE ACCUSE ALL'ASTROLOGIA

L'astrologia ha subito processi per svariati motivi, ma in un certo periodo le scoperte nel campo astronomico le hanno nuociuto più delle invettive dei regnanti e dei papi.
Quando nel XVI sec. la teoria copernicana o eliocentrica ebbe la meglio su quella tolemaica o geocentrica ( ricavata dallo ALMAGESTO di Tolomeo stesso ) tutta l'astrologia parve vacillare dalle sue fondamenta. Però i grandi astrologi del rinascimento compresero e dimostrarono sperimentalmente che la divergenza fra elio e geocentrismo non interessava l'astrologia, perchè essa studia l'uomo a livello di corrispondenza SIMBOLICA (del resto per i nostri sensi il sole pare muoversi attorno alla terra, e questa pare piatta e non tonda ).
Ancora più scalpore fece la scoperta dell'astronomo Ipparco, nel 139 a.c., della precessione degli equinozi. Questa è dovuta a un movimento che la terra subisce, per l'attrazione lunare e per imperfetta sfericità,definito di TROTTOLAMENTO, che fa ritardare il nostro pianeta, rispetto alle stelle fisse, all'appuntamento annuale con lo stesso punto equinoziale detto anche punto GAMMA, o VERNALE, o zero gradi Ariete, e che corrisponde all'inizio della primavera. Questo punto viene determinato dalla intersezione dell'eclettica (moto apparente del sole entro la fascia zodiacale ) con l'equatore celeste ( estensione di quello terrestre).
Il suddetto ritardo è stato misurato con precisione e corrisponde e corrisponde annualmente a gradi 0, primi 0, secondi 50. Ciò significa che ogni 72 anni vi è uno spostamento di 1 grado sul punto equinoziale: ogni 2160 anni di 30 gradi; ogni 25,920 anni di 360 gradi (anno precessionale, come già detto ).
In passato le stelle della costellazione dell'Ariete coincidevano pressapoco con il settore zodiacale omonimo, ma se per esempio nel 1972 si fosse voluto vedere saturno al telescopio, benchè le effemeride lo ubicassero fra il TORO e i GEMELLI, si sarebbe dovuto osservarlo in cielo fra l'Ariete e il Toro, appunto per lo spostamento precessionale. Fra l'altro ricordiamo come il movimento dei corpi celesti, visto dalla terra, sia sinistrorso o antiorario ( senso zodiacale normale) mentre lo spostamento degli equinozi, che ritardano o retrocedono, è destrorso o oraio. Come già accennato le ERE zodiacali sono di 2160 anni e corrispondono a 30 gradi dello zodiaco stesso.


Dopo questa premessa vi dirò che lo stesso Ipparco e gli astrologi dei secoli successivi, tentando di redigere un tema di natività con la correzione processionale, hanno dichiarato la non funzionalità di questo sistema : l'astrologia non dovrebbe tenere conto della precessione degli equinozi, perchè la vita umana, animale e vegetale è prevalentemente legata alla NATURA SOLARE.
Le stelle fisse, sia quelle delle costellazioni dello zodiaco che le altre, pur avendo forse un'influenza sulla vita umana, hanno mostrato la loro minore attendibilità nei confronti dei pianeti.
A questo punto avremo due zodiaci, l'uno siderale e l'altro solare.
Evidentemente in origine lo Zodiaco ha preso i nomi delle costellazioni retrostanti per comodità e non per il loro valore intrinseco : ciò che conta è la divisione in dodici tappe del movimento apparente solare.
Dobbiamo riconoscere che l'ottica sideralista ha i suoi seguaci, non solo in India, ma in varie zone del nord Europa e in Usa. Questa coesistenza non potrà favorire l'evoluzione astrologica perchè non può esistere un punto d'incontro.
Per noi tradizionalisti Napoleone e Garibaldi , negli oroscopi siderali, figurerebbero degli imbelli e pusillanimi, mentre i grandi sadici della storia rischierebbero purezza ed altruismo !
Al contrario, per i sideralisti, la vita di DeGaulle è solo leggibile attraverso l'oroscopo che tiene conto della precessione ( Ayanamsa : circa 24 gradi ).




Secondo me la natura solare determina il nostro modo di essere ; a parità di longitudine e latitudine le primule fioriscono alla stessa data, le rose sbocciano in primavera, la frutta matura in estate, il vello degli animali si rinnova nelle stesse stagioni, la vendemmia inizia in autunno, e ciò da sempre...anche se le stelle delle costellazioni non sono allo stesso posto !
L'uomo è spettatore di questo processo ciclico, si ciba dei prodotti che la natura solare gli elargisce, lavora la terra seguendo il ritmo stagionale, di cui respira le atmosfere diverse ma sempre ricorrenti.
All'astrologia non interessano le galassie sparse come granelli di sabbia, se non come sfondo di riferimento secondario. All'astrologia interessa invece il sole, che con la diversa incidenza dei suoi raggi crea il senso stagionale dei singoli segni zodiacali.
Il sole è il simbolo del centro, del cuore che pompa sangue e tiene in vita il sistema; così tutti i pianeti partecipano di questa giostra stagionale_solare lungo i segni dello zodiaco.